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Serie II file 10
Sul fatto che Lupin III sia il mattatore indiscusso di tutti gli anime di cui porta il nome non vi è alcun dubbio. Tuttavia, non bisogna dimenticare che senza i personaggi di contorno, amici o avversari che siano, le sue avventure avrebbero meno pepe. Goemon e Jigen, con le loro particolari abilità sono character di supporto di prima qualità. Così come la bellissima Margot, che con le sue astuzie femminili e la passione per il doppiogioco rende ogni puntata più allettante. E che dire di Zenigata, l’eterno inseguitore? Senza di lui metà del divertimento andrebbe perso. E poi ci sono le centinaia di comparse destinate ad apparire in una sola avventura, eppure incisive, particolari, stravaganti, indimenticabili. Come in ogni buona storia, una volta creati i personaggi si è a metà del lavoro, e quelli degni anime di Lupin sono una garanzia.
Lo si comprende, per esempio, dall’episodio "La spada volante" in cui è Goemon a fornire la "materia prima" per lo svolgimento della vicenda. Camon, un gangster di New York, è infatti interessato alla sia preziosa katana Zan Tesuken. Perciò promette a Margot di consegnarle 10.000 dollari se riuscirà a rubarla. La ragazza addormenta Goemon e gli sottrae la spada. Camon la consegna a sua volta al socio Sherlock, un trafficante d’armi che la istalla su di un razzo telecomandato trasformandola in un dispositivo micidiale, in grado di tagliare qualsiasi cosa…
Ne "I rintocchi della campana", Lupin riceve una misteriosa richiesta d’aiuto da parte di Jigen e Goemon, prigionieri in un piccolo villaggio di campagna. Giunto in loro soccorso, Lupin rimane sbalordito di fronte ai due, che dichiarano di essere pentiti dei crimini commessi e di voler rimanere al villaggio per condurre una vita morigerata. Il perplesso Lupin si accorge però che le azioni di tutti gli abitanti sono condizionate dai rintocchi della campana della chiesa, e decide di intervenire.
Ne "La donazione", un mostro fatto di nebbia rapisce Margot proprio sotto gli occhi di Lupin, poi esige come riscatto il patrimonio di Don Kecchi, un anziano magnate che ha da poco annunciato di voler donare cento miliardi in beneficenza. Ma i conti non tornano…
Si passa a "Il colpo grosso da Tiffany", in cui Lupin e la sua banda si trovano in vacanza a New York quando ricevono da Margaret Tiffany, proprietaria della famosa catena di gioiellerie, una bizzarra sfida: svaligiare nella notte di Natale il suo prestigioso e inespugnabile negozio in cambio di 100.000 dollari. La donna vuole farsi un po’ di pubblicità, ma ha sottovalutato il genio di Lupin.
Trasferta nell’impero di Kokodad nell’episodio dal titolo "Il Signor X contro Lupin". In quel regno orientale sono in corso i festeggiamenti per il ventesimo compleanno della principessa Jasumin. Ma la festa è interrotta da un elicottero a forma di rapace che rapisce la giovane. Il padre della ragazza, disperato, decide di chiedere aiuto a Lupin, ma come premio promette solo un’abbondante porzione di riso al curry.
Infine il sessantesimo episodio, dal titolo "Ordine di esecuzione", vede entrare in scena un nuovo, terribile avversario per Lupin. Si tratta di Beauty, un trucido ispettore dell’Interpol, noto per essere completamente privo di scrupoli. Ora Beauty lancia la sua sfuda a Lupin che, ignorando i consigli degli amici, decide di accettare il confronto. Per sapere chi vincerà non resta che visionare il DVD.
Lo sceneggiatore
Tra gli sceneggiatori della seconda serie di Lupin III figura anche il nome di Shoichiro Okubo, autore di cui si conosce ben poco e il cui unico altro lavoro risulta essere il lungometraggio del 1982 Tsushima-
Colpi di genio
I migliori furti di Lupin III
Nella sua lunga e fruttuosa carriera Lupin III ha rubato un po’ di tutto, anche… una bella fanciulla! È quanto accade nel cinquantanovesimo episodio della seconda serie televisiva, "Il Signor X contro Lupin", nel quale il ladro viene convocato dall’imperatore del regno di Kokodad. Si tratta di uno dei Paesi più poveri del mondo, situato lungo l’antica Via della Seta, con solamente 3.000 abitanti distribuiti in 245 km quadrati. Il sovrano è disperato perché la figlia Jasumin è stata rapita da un uomo misterioso, e ora è prigioniera in una roccaforte protetta da missili telecomandati che la rendono inespugnabile. L’imperatore ha quindi deciso di chiedere l’aiuto del ladro più abile del mondo. Lupin, aiutato da Jigen e Goemon, deve introdursi nella fortezza per liberare la ragazza e, in premio, avrà solo un’abbondante porzione di riso al curry, specialità locale e unica ricchezza del Kokodad. Un po’ per il brivido della sfida, un po’ perché ha il cuore tenero, Lupin accetta. Quindi si reca alla fortezza accompagnato da una mandria di mucche e da due auto che trasportano grandi specchi. Conducendo le mucche verso l’obiettivo, mette in moto il sistema di telecamere e missili a protezione dell’edificio. Quando i missili si attivano, Lupin ne confonde i sensori con gli specchi, e li spinge a dirigersi contro la stessa fortezza, che viene danneggiata. Ora Lupin può entrare, ma lo aspetta un pericoloso e labirintico percorso, disseminato di trappole come botole e rulli compressori, oltre che di decine di letali robot con le fattezze di Jasumin. Usando il proprio ingegno e le proprie doti atletiche, Lupin arriva infine a misurarsi faccia a faccia con il suo nemico, che si rileva essere un suo vecchio rivale: Mister X. I due si sfidano in duello, con Mister X travestito da Lupin per evitare che Jigen e Goemon possano aiutare l’amico. Ma anni passati fianco a fianco rendono davvero semplice per Jigen comprendere chi è il vero Lupin e mettere fuori combattimento l’impostore. La principessa può essere finalmente liberata e Lupin e soci sono pronti a gustare il loro piatto di riso al curry. Una volta tanto un colpo a fin di bene, oltre che molto saporito, fin troppo!
Il curry
Il curry è una miscela di spezie di origine indiana pestate nel mortaio. Curry è una parola europea che deriva dal termine tamil (popolazione stanziata nell’India meridionale) cari e significa "salsa" o "zuppa". Gli inglesi giunti in India hanno acquisiro il termine nella loro lingua per indicare la mistura di spezie pestate anziché la pietanza. In India, infatti, equivalente europeo del curry viene chiamato masala. Esistono decine di masala differenti, a seconda degli ingredienti e della percentuale con cui sono combinati. La formulazione classica del curry/masala comprende pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, ma anche chidi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco, peperoncino. A seconda della miscela si ottiene un curry mild, mediamente piccante, o sweet, molto piccante.
Parola di Lupin
"Mens sana in corpore sano, è il mio motto preferito"
"Mio caro, a me basta poco per vincere."
Il mondo di Lupin
Nell’episodio cinquatottottesimo della seconda serie televisiva, dal titolo "Il colpo grosso da Tiffany", una delle location è la famosa gioielleria new-
Udito da ladro
Lupin ha un udito eccezionale, che gli torna molto utile nel suo "lavoro". Riesce infatti ad aprire qualsiasi cassaforte ascoltando gli scricchiolii emessi dai cilindri che, girando, compongono la combinazione. Casseforti siete avvisate…
Lupin sacerdote
Nel corso della sua lunga carriera di ladro, Lupin III ha spesso utilizzato il travestimento per portare a termine le proprie imprese. Tra i moltissimi ruoli che ha impersonato vi è anche quello di sacerdote buddista. Una scelta davvero stravagante per chi fa del furto la propria professione.
Sentimentalismo
Persino l’irreprensibile Jigen, il cui volto sembra scolpito nella pietra, ha un cuore. Nonostante critichi sempre Lupin perché si lascia abbindolare da Margot, anche lui almeno una volta cede di fronte alla bellezza femminile. Accade con Monika, ballerina russa, che lascia fuggire con un prezioso diadema.
Il personaggio
Beauty è un ispettore dell’Interpol. Corporatura robusta e massiccia, capelli biondi, viso squadrato e dall’ampia mascella che gli conferisce un aspetto da duro. Predilige gli abiti scuri e gira sempre armato. Nonostante militi dalla parte della legge, i suoi metodi sono molto diversi da quelli di Zenigata. Beauty si definiscw infatti un "killer stipendiato dalla legge", e anziché limitarsi ad arrestare i criminali preferirebbe eliminarli con dei potenti proiettili di sua invenzione, i dum –dum, infallibili e altamente esplosivi. Beauty, che ha un vecchio conto in sospeso con Jigen, è ben felice di sostituire Zenigata per catturare il famoso Lupin e tutta la sua banda.